22 settembre 1994. Un gruppo di amici si incontra al Central Perk. Si chiamano Monica, Chandler, Phoebe, Joey, Ross e Rachel. Ancora non lo sanno ma sono destinati a entrare nella storia, anche dell’hairstyling. Il “Rachel” diventa infatti il taglio più richiesto al mondo. Le sue caratteristiche: media lunghezza e perfetto equilibrio. D’altronde il taglio scalato è così, in bilico costante fra troppo e troppo poco. Perché se da un lato c’è allure da Charlie’s Angels, dall’altro la garanzia è di un effetto tosaerba per niente simpatico. Insomma, si fa presto a dire taglio scalato… Ecco allora i consigli di Salvo Filetti, hair designer per L’Oréal Professionnel e Compagnia della Bellezza. C’è da fidarsi, garantito Jennifer Aniston.
FACCIAMO UN PO’ DI CHIAREZZA. SPESSO SI FA CONFUSIONE FRA TAGLIO “SCALATO” E “SFILATO”…“Io posso fare un taglio scalato senza sfilarlo e un taglio sfilato non scalato. La sfilatura lo slancio determina l’allegerimento della texture e in particolare modo dellepunte; lo scalato determina invece un crescendo di lunghezza dal centro testa verso il basso“.
QUALI SONO LE NUOVE TENDENZE IN QUESTO SENSO? PENSO ALLE SCALATURE DI FARRAH FAWCETT ANNI ’70, OPPURE A QUELLE ANNI ’20 DI GLORIA SWANSON. IN CHE DIREZIONE BISOGNA ANDARE QUEST’ESTATE? “La scalatura pervade tutte le lunghezze. Questa stagione la scalatura va vissuta instile grunge ispirata ad un’icona degli anni 90: Courtney Love! Questo taglio celebra il coraggio di esprimersi con onde sinuose e scolpite dal vento. Ma la vera novità è rappresentata però da quell’aria anni 70/80 che hanno nelle passerelle le new facesemergenti: tagli medi scalati e progettati, al limite di uno shag, per essere accesi da styling ricci, con frangia esclusivamente curly!”.
LE SCALATURE POSSONO MIGLIORARE I TRATTI TROPPO MARCATO DEL VISO? “Nascono innanzitutto per determinare volumi e aderenze a servizio di un naturale hair conturing del volto, contemporaneamente si determina lo stile del taglio. Se si, come migliorare:
– Viso tondo: Utilizzando il potere della scalatura per sollevare il centrotesta slanciare le pareti laterali e verticalizzare la linea
– Viso squadrato: Smussare le linee piene, squadrate e geometriche dei tagli e rendere sinuosa la forma finale del taglio
– Naso o mento importante: Rendere soffice e sollevare il ciuffo frontale. Dare poi leggerezza e movimento alla nuca per armonizzare anche di profilo naso e mento“.
SI PUÒ RENDERE UNA SCALATURA PIÙ INTENSA CON IL COLORE? “Certamente! La monocromia penalizza il mandato del taglio scalato, ne appiattisce il rilievo, invece la vibrazione chiaro/scuro (fatta anche di pochi toni di differenza) fra punte radici amplifica lo slancio della scalatura, ne magnifica la multisfaccettatura e l’ariosita determinata dal taglio stesso: è la regola pittorica dei contrasti“.
COME MANTENERE BELLO UN TAGLIO SCALATO? “È necessario chiedere al parrucchiere un piccolo tutorial su come procedere, shampoo compreso, dai capelli bagnati in poi, quali i segreti specifici sulla vostra testa.
La pre-asciugatura: i movimenti delle mani, i prodotti styling, l’eventuale utilizzo di becchi d’oca per sollevare nei punti strategici le radici e separare le ciocche rendendo la scalatura ritmica. La scelta dell’asciugatura: quella push up, per amplificare i volumi, su capelli sottili a phon libero e ‘massaggio/spugnatura’ con le mani; oppure l’asciugatura ‘slim’, per contenere i volumi, su capelli grossi e mossi a diffusore e ventilazione controllata. Infine se necessario, ma un buon taglio nel 50% dei casi non lo rende necessario, la finitura con spazzole o ferri per lucidare lo stelo e rendere il taglio stiloso. Insomma ‘chi vuol esser bella sia!’“.
Fonte :Vogue
