Total nude o full color, le tendenze trucco dell’estate 2016 sono in aperto contrasto tra loro all’insegna della semplicità: o tutto o niente!
I SUPER POTERI DEL NUDO
Ovvero, uscire di casa il meno truccate possibile, e sentirsi perfettamente a proprio agio. Perché se tante lo sognano, ben poche hanno il coraggio di farlo? Perfino le università sono in cerca di risposte. Solo ultime le inglesi: davanti ad una sequenza di 20 foto dello stesso volto, da acqua e sapone a truccato da gran sera, una media di 40 ragazze dai 20 ai 40 anni indica come “più bello” uno dei primi 10 scatti (cioè con un make up molto leggero). La questione cambia quando si tratta di ipotizzare i gusti degli altri, specie se uomini: la scelta si sposta rapidamente oltre lo scatto 15. Stessa risposta da parte dei maschi: tutti preferiscono visi poco truccati(anche del 60% in meno rispetto alle ragazze), sicuri però che i compagni votino versioni più artefatte. Deduzione: truccarsi pensando al giudizio di qualcuno può portare ad applicare anche il 75% di make up in più rispetto a quello considerato sufficiente da chi ci guarda. Tradotto: è la giusta dose self-confidence la vera base da non dimenticare nella trousse.
Dopodiché, entra in gioco la tendenza più “googlata”di stagione: il “no-makeup makeup”. Il contouring cioè l’arte di ombreggiare e illuminare il viso con terre e correttori? Superato. L’estate alle porte parla di “non-touring”, cioè di sola luce come nuova arma per scolpire il viso e di pelle sana “gym skin”, pelle da palestra, la chiama Val Garland per Mac Cosmetics il più possibile senza l’aiuto di basi cosmetiche. Creme e polveri al minimo storico. Il nuovo sogno è il “glow”, tradotto: «l’aspetto ideale che ogni donna vorrebbe avere senza trucco» dice il make up artist Terry Barber, altro nome di riferimento nei backstage.
Facile la tecnica, che accende di freschezza vacanziera il viso, anche in ufficio: se il contouring è un’evoluzione ancora più leggera che consiste nel massaggiare fluidi impalpabili e iperluminosi (detti anche “strobe cream”) sui contorni del viso, compresi tempie e zigomi, che vengono avvolti da un’aura di luce preziosa. Con le nuove BB cream luminose e i fondotinta sempre più a base d’acqua, da dosare con il contagocce o picchiettare con spugnette cuscion, la pelle si perfeziona e i volumi si enfatizzano come per magia.
Tocco finale, un punto luce all’angolo interno degli occhi (chiamasi eye-strobing) e, sulle labbra, una goccia di gloss tamponato con le dita solo al centro, effetto filler. La filosofia: ricreare la pelle con cui siamo nate. E, per una volta, si può accantonare persino il mascara.
A TINTE FORTI
Se c’è, il make up dev’essere pieno, a tinte forti. Semplice ma d’impatto, forte ade esempio di un dettaglio parlante. Quest’estate il make upgioca con i colori e li posiziona in proporzioni e forme inaspettate su pelli pulite, senza pretese di perfezione. «Questo filone non si prende mai troppo sul serio, ma cerca un modo sperimentale e dinamico per portare energia al viso» spiega l’influente make up artist Pat McGrath (sue le labbra d’oro viste in passerella da Prada). Due macro dritte: per gli occhi, via libera ai colori primari, da indossare sulle palpebre con tratti quasi naïf. In rialzo, poi, le quotazioni dell’eyelinerche punta su bianco calce, verde prato e turchese. Le labbra? «“Candy Apple”, mela caramellata, rosso pieno con una leggera punta di blu che sublima il bianco dei denti e minimizza i pallori da inverno in città» spiega il make up artist Yadim per Maybelline New York nel backstage di DKNY. Infine, niente vie di mezzo in fatto di texture: o mat o scintillanti come il vinile. «L’importante è che la pelle sia il più possibile perfetta e opaca. Così, anche la nuance più scura apparirà casual».
Fonte: iodonna.it