Il suo peso economico è conosciuto solo dal 50% degli italiani
Non solo un mestiere “affascinante e appagante” per 3 italiani su 4, che “offre le maggiori opportunità di realizzazione per i giovani”, ma quello dei parrucchieri è anche un mercato che nel 2015 ha realizzato 7,3 miliardi di euro di fatturato, pari a mezzo punto di Pil, che occupa più di 180 mila unità in 90mila saloni distribuiti su tutto il territorio nazionale – pari al 2,2% delle pmi italiane.
I dati presentati da L’Oréal Italia Prodotti Professionali fotografano un mercato vitale, ma stando all’indagine Eumetra Monterosa “i mestieri emergenti: la professione del parrucchiere”, il suo peso economico è conosciuto solo dal 50% degli italiani. Il mestiere di coiffure però “piace agli italiani perché è creativo (per più del 90% del campione), affascinante (quasi il 74% del campione) e allo stesso tempo permette di mettersi in proprio (più dell’80% del campione) ed è dinamico, sta evolvendo (73% del campione). Soprattutto piace a chi lo fa. Dall’indagine emerge infatti che l’86% dei parrucchieri adulti è “molto soddisfatto della propria professione e la percentuale sale a oltre il 90% nei giovani”.
La dimensione creativa e quella sociale della professione “sono ai primi posti delle preferenze dei giovani mentre per gli adulti, oltre alla componente creativa, è presente anche quella legata alla sicurezza economica e familiare”. Tra i contro del mestiere, “al primo posto sia per i giovani sia per gli adulti emerge lo scarso prestigio legato alla professione mentre le prospettive di guadagno sono solo al quarto posto”.
Fonte: Ansa