Direttamente dalla moda Hipster divampano le cure per la barba: riccia o pettinata purchè sia dal barbiere e così saloni barberia aprono in tutta Italia, boom di prodotti e accessori. Tinte di verde, oppure fiorite le nuove barbe. Comunque lunghe, folte, anche con baffi a punta impreziositi da perline d’argento. Vietata la cravatta. Il look si completa con papillon – meglio se fatto su misura perché con la barba ci vuole lungo almeno 14 cm per essere visto, contro i 10 standard – gilet, calzoni sportivi molto ampi e sneakers ai piedi. Il look degli hipster si fa così e per avere la barba consona si va dal barbiere. In mostra al Cosmoprof nuove linee per la cura della barba o per la rasatura perfetta, fatta come una volta. “Il contouring ringiovanisce barbe stanche e invecchiate” – spiega Marco Balocchi, creativo manager di Pesaro che nove mesi fa, lavorando dallo smartphone, ha fondato la casa di prodotti specifici per barba ’Hipsteria’ che ora vende in 280 negozi italiani e in 18 Paesi nel mondo. “In pratica le barbe ingrigite e tristi si colorano con pigmenti vegetali, si modellano, si idratano e si illuminano dando nuova luce e giovinezza a tutto il volto”. Balocchi precisa: “La barba non si deve lavare con lo shampoo perché si secca facilitando la desquamazione della pelle, né si deve modellare con cere che a contatto con il respiro si sciolgono. Ci vogliono detergenti idonei e cere ben formulate. Per mantenerle in ordine vanno pettinate con spazzoline e pettini da barba. Le barbe infine non devono profumare ma sapere di buono a chi si avvicina sfiorando il viso”.
“Stiamo assistendo ad un vero boom di attenzioni degli uomini per barba e viso” – precisa Eliseo Salomone, barbiere di Roma che ha creato una nuova linea di prodotti (Solomon’s Beard)per la rasatura e la cura della barba, presentata per la prima volta alla fiera di Bologna. “Chi la fa crescere poi la ama tutta la vita. Magari la accorcia, la spunta ma non la elimina più. Il servizio barba e capelli cresce nei negozi da uomo. Ora i barbieri sono i nuovi stilisti”.
Fonte: Ansa.it