Niente più test animali per i prodotti cosmetici. A stabilirlo è il regolamento UE che riordina tutto il settore della cosmesi ai fini della tutela della salute umana.
In particolare è vietata la vendita in tutta Europa dei prodotti per la cosmesi che abbiano usufruito di test su animali, ci sono nuove etichette con diciture più chiare su tutti i prodotti, dalla scadenza all’eventuale presenza di ingredienti ‘nano’, cioè di dimensioni inferiori ai 100 micron, sui quali ancora persitono molti dubbi di sicurezza.
In generale l’etichettatura dei prodotti è orientata alla tutela dei consumatori. I recipienti o l’imballaggio devono infatti riportare indicazioni, in caratteri indelebili, facilmente leggibili e visibili. Tali informazioni riguardano:
– il nome o la ragione sociale e l’indirizzo della persona responsabile del prodotto;
– il paese di origine dei prodotti importati;
– il contenuto nominale al momento del confezionamento, espresso in peso o in volume;- la data limite di utilizzo del prodotto cosmetico, stoccato in condizioni adeguate;
– le precauzioni per l’impiego, anche per i cosmetici di uso professionale;
– il numero del lotto di fabbricazione o il riferimento che permetta di identificare il prodotto;
– l’elenco degli ingredienti, ovvero qualsiasi sostanza o miscela usata intenzionalmente nel prodotto durante il processo di fabbricazione.
Gli imprenditori italiani di Cosmetica Italia ed europei di Cosmetics Europe si sono detti tutti a favore del bando totale dei test sugli animali e ritengono che rechi beneficio a tutti, consumatori, animalisti e alle stesse industrie.
Ha spiegato Luca Nava, responsabile area tecnico normativa di Cosmetica Italia: ”Per noi il tema non è nuovo, l’Europa è già da tempo animal free, non è più possibile essere venduti nei paesi europei neache per quei prodotti i cui ingredienti sono stati testati sugli animali in Paesi extra europei.
Fonte: quotidianosanita.it