Cosmoprof Asia porta 100 aziende italiane di cosmetica a Hong Kong: dal 14 al 16 novembre prossimi, negli spazi del Kong Convention and Exhibition Centre, saranno protagoniste le aziende a valle del comparto (di prodotto finito), mentre nella location dell’Asia World Expo, dal 13 al 15 novembre, quelle a monte della filiera.
Tra i Paesi asiatici, Hong Kong rappresenta il primo mercato di sbocco per il beauty italiano con un valore 199 milioni di euro, +27,1% sul 2016. I prodotti per il viso e per il corpo sono le categorie merceologiche più richieste dalla regione autonoma cinese (valgono 99 milioni di euro, +26% sul 2016), seguite da profumeria alcolica (a 76 milioni di euro) e prodotti per capelli (in crescita del 76% a 8,9 milioni di euro).
“A Hong Kong, nonostante un mercato interno pressoché stabile, la domanda di cosmetici prodotti da aziende italiane continua a crescere in maniera consistente”, ha commentato il presidente di Cosmetica Italia, Renato Ancorotti.
Prosegue anche nel 2017 il trend di crescita delle esportazioni di cosmetica Made in Italy (+7,1%) a 4,617 miliardi di euro. Con 11 miliardi di euro di fatturato e 35 mila occupati (15,6 miliardi di euro e 200 mila occupati considerando l’intera filiera della cosmesi), il Bel Paese rappresenta il quarto sistema economico della cosmetica dopo Germania, Francia e Regno Unito.
Il roadshow orientale sul beauty di Cosmoprof sarà anche l’occasione per firmare un Memorandum d’Intesa tra Cosmetica Italia e China Beautèville che ha lo scopo di formalizzare una collaborazione volta a favorire lo scambio di informazioni sul settore cosmetico, le disposizioni regolamentari e le tendenze del mercato.
Ansa: fashionnetwork.com