Il canale dei drugstore è a un punto di svolta: non cresce più come in passato, e l’avanzamento è legato quasi esclusivamente alle nuove aperture. L’analisi di Pambianco Strategie di Impresa sui fatturati 2016 delle aziende che gestiscono questi punti vendita evidenzia una crescita del 4,3% per i primi 15 player, sostanzialmente la metà del delta percentuale redatto due anni fa (+8,2%). I primi 15 titolari di drugstore hanno totalizzato l’anno scorso oltre 2,3 miliardi di euro, dato che comprende anche l’ingrosso e altre attività inserite nel bilancio degli operatori. Ma l’elemento principale che motiva la crescita è il lancio di nuovi negozi. A giugno 2016, la società di ricerche Iri contava 200 punti vendita in più nel canale drug rispetto a giugno 2015.
A capo della top 15 emerge Gottardo, che cresce del 13,6% a 792,5 milioni di euro, seguito da Top 20 (+6%) a 390,8 milioni di euro e da Gruppo Sda (+0,5%) a 220,9 milioni di euro. Ma, aldilà dei numeri, che rasentano a rete costante un indice flat, sono due le strade che stanno intraprendendo i negozi specializzati in prodotti per la bellezza e la casa: una è il lancio di nuovi format, con upgrading e integrazione di nuove categorie, l’altra è la formazione del personale.
Fonte: pambianconews.com