Nati dagli anni ’80 al 2000, i Millennials rompono le regole convenzionali, amano sperimentare e si curano moltissimo: sopracciglia scolpite, tagliano i capelli rasati se sono donne e li lasciano sciolti se uomini magari in maniera asimmetrica. Look androgino, si truccano sia le femmine che i maschi senza distinzione. A loro strizzano l’occhio le multinazionali della cosmesi con nuove linee di prodotti cosmetici gender-neutral con sieri per labbra, fondotinta, eyeliner e mascara per lui o per lei (è uguale). E poi tagli di capelli e profumi senza sesso o così tanto differenziati che il piacere è scambiarseli. Il nuovo trend emerge da una analisi della società francese NellyRodi su oltre 2.000 persone (a cavallo di 3 generazioni, dai 15 ai 54 anni). Seguono il cambiamento, e si prevede in futuro lo faranno in modo ancora più decisivo, anche i giovanissimi, fra i dai 15 ai 25 anni, in nome del no gender, transgender, no age, no limits. Senza etichette, supereranno i freni delle generazioni precedenti con un incurante balzo in avanti. E useranno prodotti di bellezza sempre meno caratterizzati per sesso.
Sui social i tutorial dedicati al trucco maschile si sprecano. Vanno dai corsi per imparare il trucco invisibile a quello da sera. Matite e mascara per le sopracciglia, correttori e ombretti neutri per occhi, fondotinta da distribuire in modo impeccabile anche con la barba, ciprie translucenti per il tocco finale e ancora mascara per accentuare baffi, pizzo, barba e basette.
Supera il milione e mezzo di visualizzazioni il video tutorial per il trucco naturale da uomo di John Maclean, makeup artist inglese fra le più rinomate. L’esperta mescola prodotti per la cura della pelle femminile con gloss per labbra, mascara e correttori delle marche più rinomate.
Fonte: Ansa.it
