Si cambia stagione – e quest’anno possiamo a ragione dire finalmente – e con il cambiare del clima, mutano anche le esigenze del nostro organismo, dall’alimentazione alle cure per il nostro corpo.
Con il rinfrescare del clima e l’arrivo del primo vero cambiamento di stagione, avvertiamo tutti l’esigenza di un cambiamento nel nostro stile di vita: desideriamo un’alimentazione, se non necessariamente più calorica, più “comfort”, che ci scaldi alla fine di una giornata di lavoro.
Anche la nostra pelle, che – non dimentichiamolo – è l’organo più esteso che possediamo e risente immediatamente dei cambiamenti di clima e temperatura che avvengono nel passaggio da una stagione all’altra, ha assoluto bisogno di cure specifiche che aiutino il passaggio dal caldo ai primi freddi.
Probabilmente avremo approfittato fino all’ultimo week end di sole per mantenere l’abbronzatura presa in vacanza, ma è innegabile che, se ci guardiamo attentamente allo specchio, ormai la vediamo impallidire giorno dopo giorno e spesso assumere una patina poco smagliante. Spesso poi la tintarella non se ne va uniformemente e sul viso (e sul corpo) notiamo sgradevoli discromie o zone leggermente spellate.
Basta con gli indugi: urge una buona esfoliazione che rimuova lo strato superficiale dell’epidermide e dunque elimini le cellule morte e faciliti il rinnovamento della nostra pelle. Se abbiamo un centro estetico di fiducia, possiamo rivolgerci ad un’estetista esperta che saprà consigliarci il metodo migliore. Se invece preferiamo il “fai da te”, il suggerimento è quello di effettuare un accurato scrub, cioè un peeling meccanico, da fare dopo la detersione con costanza almeno due volte a settimana, finché sentirete e vedrete la vostra pelle luminosa, schiarita e liscia. Gli scrub sono preparati in pasta oleosa contenenti microsfere abrasive che, massaggiate sulla cute, effettuano appunto un’azione meccanica. Naturalmente, esistono scrub per il corpo e per il viso, più sottili e delicati. Va da sé che comunque l’azione massaggiante dovrà essere sempre effettuata con delicatezza, soprattutto sul viso, con movimenti rotatori, evitando la zona perioculare.
Lo scrub corpo si rimuove sotto la doccia, magari con l’aiuto di un guanto di crine che aiuterà anche la circolazione, mentre sul viso si sciacqua con acqua tiepida e un pannetto in microfibra che permetterà la perfetta pulizia del viso. Guardatevi: c’è una nuova luminosità e la pelle è sicuramente più morbida e liscia.
Secondo step: tonificare e nutrire
A questo punto, sul corpo basterà una buona crema nutriente e idratante che andrà a ripristinare il film idrolipidico dell’epidermide e che, visto con il freddo la pelle tende a seccarsi e a screpolarsi, andrà usata spesso dopo la doccia, proprio per mantenerla idratata ed elastica. Ve ne sono di ottime in commercio, che non ungono, penetrano immediatamente e permettono di vestirsi senza dover aspettare che asciughino. Quindi, niente scuse!
Dopo l’esfoliazione viso, è necessario riequilibrare il naturale ph della pelle e serve dunque un buon tonico o meglio una mist che sia anche lenitiva – se avete la pelle sensibile – a vaporizzare e lasciar asciugare. Il trattamento viso prosegue con l’applicazione di un siero, da scegliere a seconda delle proprie esigenze: per dare un boost di idratazione o di quota lipidica se avete la pelle secca; oppure un siero a base di vitamina C se volete una pelle più luminosa. Anche in questo caso, potete trovare in commercio prodotti che uniscono più proprietà in una sola preparazione, perciò potete farvi consigliare quello più consono alle vostre necessità. Il siero si applica in poche gocce e si tampona su tutto il viso. Si può anche decidere di usare un principio attivo per il mattino ed uno per la notte, a seconda dell’efficacia del prodotto.
Allo stesso modo, per concludere la beauty routine, si procederà all’applicazione di un’ottima crema idratante da giorno – che necessariamente sarà più ricca di quella che usavate d’estate ed un buon contorno occhi, da massaggiare con estrema delicatezza nella zona perioculare. Non dimenticate un buon balsamo labbra, prima del rossetto. Di sera, la fase finale sarà una crema notte a più alta quota lipidica, che agirà per tutta la notte e fornirà alla vostra pelle tutto il nutrimento necessario.
Le maschere
Per completare in modo ottimale la cura della nostra bellezza, soprattutto durante la stagione fredda, una o due volte alla settimana possiamo ritagliarci un breve spazio da dedicare a noi, regalandoci il piacere di una buona maschera viso, che sarà il potenziamento delle cure che quotidianamente dedichiamo al nostro aspetto. Non serve molto tempo, 15/20 minuti al massimo, ma la resa sarà stupefacente soprattutto se avremo costanza. Il mondo delle maschere offre una gamma infinita di possibilità: si va da quella detox, a quella super nutriente a quella extra idratante. Ci sono anche i patch occhi, per dedicarsi in particolare a quella zona molto fragile o le maschere rimpolpanti labbra. Le più comode sono le maschere in vello, cioè realizzate in un tessuto non tessuto, imbevute di una soluzione e racchiuse in buste monouso. Prima di aprirle, consigliamo di massaggiare un po’ la busta in modo che il liquido si distribuisca bene nel tessuto, poi vanno applicate sul viso ben deterso, posizionando con attenzione tutti i lembi della maschera e voilà, passati 15 minuti circa si rimuove tutto e con un massaggio si fa penetrare il prodotto in eccesso. Per ottimizzare il tempo, un altro “trucchetto” è quello di usare contemporaneamente anche patch occhi ed eventualmente maschera labbra: prima si mettono quelle più piccole, poi sopra la maschera viso. In questo modo si potrà avere un trattamento specifico per le diverse zone del viso.
