La prima ad avere avuto l’idea pare sia stata Jaclyn Hill, truccatrice ventiseienne americana, con oltre 400.000 follower su Facebook, cinguettii da oltre 700.000 seguaci e un album su instagram da fare invidia alle più famose. Lei l’illuminante per gli zigomi – tendenza in ascesa dal 2015 e must del momento ora che l’abbronzatura va esaurendosi – che crea un effetto flash fotografico o effetto strobing (luce stroboscopica da disco) sulla pelle del viso – l’ha spalmato sulle spalle, coniando un nuovo effetto-codice di “luce di candela riflessa”. Il risultato di una spolverata o di una passata di siero illuminante è un nuovo punto luce sulla pelle che appare satinata e cangiante. Immortalata così su instagram, i suoi scatti sono i più rimbalzati e copiati sui social delle teenagers di ogni parte del globo. Glow, Iridescent, Illuminator sono altrettanti termini del nuovo must have del make up, una tecnica capace di rendere la pelle radiosa enfatizzando i punti luce del viso, (appena) più facile del contouring (ombre ad arte). Abbandonata del tutto l’abbronzatura estiva, il trucco si fa sempre più nude, trasparente: cioè niente matita, niente mascara, niente ombretti né rossetto. Nuovo pallore quindi ma con l’effetto dewy (rugiada, anche questo fa parte dei nuovi codici dei truccatori più famosi), che fa perfino un viso più giovane e fresco. Polveri, liquidi ed evidenziatori illuminanti (hanno una base colorata quel tanto che basta per attenuare rughette e difetti ma guai a chiamarli fondotinta perché non lo sono) si usano dove e come si preferisce, applicandoli a mano libera e anche in sequenza. Il corpo si dipinge di brillantezza e i risultati sono diversi a seconda di come si applicano. Tre le tecniche principali: per creare l’effetto flash fotografico di un selfie o di una foto rubata, che sembra spontanea ma non lo è per nulla, gli illuminanti si applicano nell’area centrale del viso, seguendo una linea immaginaria verticale che parte dal centro dell’attaccatura dei capelli, scende al centro della fronte, poi devia sugli zigomi e ritorna al centro del mento. Per l’effetto rugiada invece si distribuiscono sulla pelle in modo uniforme e leggero un po’ su tutta la pelle del viso. Per ottenere l’effetto luce di una candela riflessa, infine, basta applicarli con le dita, spalmandoli in modo concentrico e lungo l’area interessata, cioè sulle spalle fino all’avambraccio, sul decolleté fino al centro del seno o sulla schiena, quando si indossano abiti da sera scollati.
l trend delle creme e delle polveri cangianti è in aumento, tutte le principali maison della bellezza da questo autunno li propongono, i nuovi trucchi affiancano le BB cream, i fondotinta e le ciprie, ma non sono né l’uno né l’altro e, forse, per un po’ smetteremo di usare i trucchi colorati. Il viso sia nudo e la pelle rugiada, si legge nei twitter della guru Jalcyn Hill. I nuovi illuminanti sono formulati con una base leggermente colorata contenente pigmenti colorati miscelati a ingredienti riflettenti, color perla e pastello brillanti. Le emulsioni levigano ed uniformano l’incarnato grazie ad una base di acqua e glicerina attenuando i difetti. I nuovi trucchi sono garanzia di un effetto ottico speciale per creare punti di luce e valorizzare le zone più belle del viso femminile, accentuare gli zigomi e allargare lo sguardo. Il risultato è un colorito chiarissimo, un trucco minimalista, pronto per essere fotografato (anche senza flash) e, naturalmente, mostrato sui social.
Fonte:Ansa.it